Manuel sconvolge tutti con un gesto inaspettato che cambia improvvisamente gli equilibri a La Promessa: l’annuncio pubblico del matrimonio con Ana entro soli tre giorni. Le sue parole risuonano come un giuramento irrevocabile, un grido d’amore che non lascia spazio a esitazioni: “Non c’è più tempo per rimandare, non ci saranno ostacoli che potranno allontanarmi dalla donna che amo”. Nel grande salone la dichiarazione scuote profondamente non solo la servitù, ma soprattutto i marchesi. Se per Manuel e Ana questo passo rappresenta il trionfo della loro felicità, per Cruz e Alonso è l’inizio di una crisi familiare senza precedenti. Alonso, pur comprendendo il diritto del figlio di scegliere la propria strada, teme per la reputazione del casato. Cruz, invece, non concede spazio a dubbi: Ana è e resterà una ex domestica, accoglierla come nuora equivarrebbe a un’umiliazione per la casata Luján. Con la data delle nozze così vicina, la marchesa percepisce che le resta una sola possibilità per sabotare tutto e, proprio in questo momento, trova un’alleata tanto inattesa quanto inquietante: Leocadia.

Il ritorno di Leocadia al palazzo si rivela infatti carico di ombre. La donna offre subito il proprio sostegno a Cruz e, in un colloquio privato, lascia emergere i ricordi d’infanzia condivisi, insieme a una sottile minaccia che non sfugge alla marchesa. Con sguardo fermo e voce gelida, afferma: “Ho buona memoria e non ho dimenticato nulla”. Quelle parole diventano un coltello che lacera la sicurezza di Cruz, la quale tenta invano di cambiare discorso. La conversazione si fa ancora più tesa quando Leocadia rivela di aver conosciuto Ana, trovandola incantevole, e con apparente innocenza chiede delle sue origini. Messa alle strette, la marchesa è costretta a mentire, inventando una famiglia lontana nel nord della Castiglia e un incontro casuale durante un volo di Manuel. Ma la donna non si ferma e incalza con nuove domande, fino a costringere Cruz a un’altra bugia: Ana sarebbe rimasta orfana da bambina, cresciuta da un’istitutrice. Leocadia sorride, un sorriso che tradisce la consapevolezza di aver smascherato ogni parola della marchesa, lasciando dietro di sé un’inquietudine che Cruz non riesce più a nascondere.

Intanto, mentre Cruz trama e Leocadia si insinua con sempre maggiore abilità nei segreti della tenuta, Ana affronta con fermezza e orgoglio la tempesta che la circonda. La giovane, determinata a non farsi piegare dalle manipolazioni, annuncia ufficialmente il matrimonio agli amici della servitù. La notizia si diffonde come un’onda di entusiasmo nelle cucine e nei corridoi: chi un tempo divideva con lei le fatiche quotidiane ora vede una di loro elevarsi fino al piano nobile come futura padrona della tenuta. L’emozione è palpabile, soprattutto per Maria Fernandez che non riesce a trattenere la commozione. Anche Samuel, pur tormentato dai sentimenti contrastanti per Maria, conferma che come sacerdote non si opporrà alla cerimonia, complicando ulteriormente i piani della marchesa e della sua nuova alleata Petra. Ogni tentativo di sabotaggio sembra destinato a fallire, perché l’amore tra Manuel e Ana appare più saldo che mai.

Parallelamente si sviluppano altre tensioni destinate a intrecciarsi con il futuro della tenuta. Curro riesce finalmente a mettersi in contatto con Martina, scampata alle grinfie di José Juan. Sebbene la comunicazione telefonica sia disturbata, il giovane riesce a trasmetterle l’essenziale: la data delle nozze è vicina e la sua presenza è indispensabile. Martina appare combattuta, divisa tra il desiderio di libertà e il peso delle circostanze, mentre Curro insiste con forza. Intanto Leocadia continua la sua strategia silenziosa, muovendosi tra stanze e corridoi, osservando e raccogliendo dettagli. Mostra interesse particolare per Ana, affascinata dalla sua trasformazione da semplice cameriera a futura padrona, e per Curro, percepito come vulnerabile e manipolabile a causa dei suoi conflitti con il padre Lorenzo. La donna inizia a proporsi come confidente, nascondendo dietro un volto amichevole la chiara intenzione di scavare nei segreti più oscuri del palazzo.

Ma mentre i preparativi per le nozze avanzano, un’altra ombra grava sulla promessa. Ricardo, dopo aver ritrovato una vecchia lettera della moglie, viene travolto dai ricordi e dai sensi di colpa che credeva sepolti. Quelle parole riaprono ferite mai rimarginate, lasciandolo distratto e incapace di concentrarsi proprio quando ogni servitore dovrebbe dare il massimo per la grande cerimonia. Petra, inflessibile e severa, nota subito la sua mancanza di lucidità e non esita a rimproverarlo con durezza, aggravando il suo disagio. Ricardo sceglie ancora una volta il silenzio, incapace di spiegare a Santos il tormento che lo divora. Romulo, intuendo che dietro a quell’inquietudine si nasconda qualcosa di profondo, cerca un momento per parlargli, deciso a offrirgli sostegno. Tra segreti, bugie e tensioni crescenti, l’attesa per il matrimonio tra Manuel e Ana diventa il fulcro di una tempesta che minaccia di travolgere ogni equilibrio nella tenuta, trasformando la gioia promessa in un campo di battaglia silenzioso e implacabile.