LA PROMESSA – Catalina scopre la scioccante verità sulla malattia di sua figlia e smaschera Lorenzo!
E nel prossimo capitolo della serie “La Promessa”, la tragedia familiare che grava sulla vita di Catalina raggiunge un punto di non ritorno. La giovane madre, consumata dalle lacrime e dalla disperazione, veglia instancabilmente accanto alla piccola Raffaela, colpita da una febbre crudele che divora il suo fragile corpo. Adriano cerca di mostrarsi forte, ma ogni respiro affannoso della bambina lo spezza dentro. I rimedi tradizionali falliscono uno dopo l’altro e la paura cresce come un’ombra soffocante tra le mura della tenuta. Alonso, sconvolto dalla scena straziante, decide di sfidare le parole del dottor Teodoro e convoca con urgenza il celebre clinico Eudoro, nella speranza che la scienza e l’esperienza possano restituire un filo di vita alla nipote. Quando il dottore giunge, porta con sé non solo metodi innovativi ma anche un presagio inquietante, perché ciò che osserva nel corpo della bambina non è la semplice malattia che tutti si erano illusi di affrontare.
Il verdetto di Eudoro cala come una sentenza: non si tratta di una febbre comune, bensì di un’infezione sistemica che minaccia di strappare via Raffaela in ogni istante. La lotta diventa disperata, fatta di rimedi dolorosi, salassi e cure costose che giungono da Madrid. Catalina si aggrappa con tutte le forze all’amore materno, mentre le notti si trasformano in interminabili veglie scandite dai lamenti della piccola e dai silenzi angosciati della famiglia. Eppure, tra i corridoi, iniziano a diffondersi voci sinistre: quella febbre non è naturale. Maria e Teresa sussurrano di un male che viene dall’alto, Petra abbassa lo sguardo, come se custodisse un segreto inconfessabile. La tensione cresce, l’aria si fa pesante e il sospetto inizia a insinuarsi tra coloro che abitano il palazzo. Nel cuore della notte, mentre la bambina sembra cedere e poi riprendersi, Eudoro compie un esame più approfondito e ciò che scopre lo lascia sconvolto. Non è il corpo di Raffaela il vero problema, bensì l’ambiente stesso in cui riposa: la stufa della sua stanza è stata manipolata con precisione crudele per indebolirla lentamente.
Questa rivelazione scuote Catalina fino al midollo. Tenendo stretta la figlia al petto, si rende conto che non sta combattendo contro il destino ma contro un nemico invisibile, qualcuno che cammina tra loro, che conosce le loro abitudini e sfrutta le fragilità della bambina per spegnere la sua vita a poco a poco. Alonso non può restare in silenzio e chiama il sergente Burdina: la verità deve venire alla luce. Viene allora tesa una trappola, una notte di attesa carica di tensione. La stanza di Raffaela viene lasciata apparentemente vuota, con una culla simulata, mentre Catalina, Adriano e Burdina restano nascosti dietro l’armadio. Il respiro trattenuto, il cuore in tumulto, attendono che l’assassino si manifesti. Alle tre del mattino, il silenzio assoluto viene infranto da passi cauti. È Lorenzo. Con guanti sottili e gesti sicuri, apre la stufa e tenta ancora una volta di regolarla per condannare la bambina. Ma quella volta la luce improvvisa della lampada accesa da Catalina squarcia l’oscurità e con essa cade ogni maschera: l’inganno è smascherato.
Il gelo invade la stanza. Burdina alza l’arma, Catalina affronta Lorenzo con voce tremante ma decisa, accusandolo di aver attentato alla vita di sua figlia. L’uomo balbetta giustificazioni, ma le prove sono schiaccianti: l’indicatore installato da Eudoro ha registrato ogni manipolazione, e ora gli occhi di tutti hanno visto il tradimento. È il crollo di una menzogna, ma anche l’inizio di una verità ancora più terribile. Perché non è Lorenzo l’unico colpevole. Dal corridoio appare Leocadia, che tenta invano di fingersi innocente. Ma Burdina non le concede scampo e con fermezza le ordina di seguirla. La marchesa, tradita dal panico, esplode in urla che rivelano la sua complicità. I fili dell’inganno si intrecciano mostrando un complotto spietato: non era solo un uomo mosso dall’avidità, ma una cospirazione fredda e calcolata, pronta a sacrificare persino la vita di un’innocente pur di conquistare il potere e spezzare per sempre la famiglia Luyan.
Il dramma esplode in tutta la sua potenza. Catalina, con le lacrime che le rigano il volto, vede davanti a sé i veri nemici della sua casa: non una malattia inarrestabile, ma persone a lei vicine, vestite di eleganza e di falsità, pronte a usare la sofferenza di una bambina come pedina di un gioco crudele. Lorenzo e Leocadia, convinti di poter manovrare le sorti come in una partita di scacchi, si trovano ora intrappolati nella rete della giustizia. Ma la vittoria non è ancora totale: il dolore di ciò che hanno già causato resta inciso nella carne e nel cuore di Catalina. La promessa che risuona tra le mura non è soltanto quella di salvare Raffaela, ma di difendere la famiglia dall’oscurità che ha tentato di distruggerla dall’interno. La serie si prepara così a un nuovo capitolo di scontri, tradimenti e rivelazioni, in cui l’amore e la vendetta si intrecciano in una danza inesorabile che terrà gli spettatori col fiato sospeso, consapevoli che nessuno nella tenuta potrà mai più considerarsi al sicuro.