La settimana che va dall’8 al 12 settembre 2025 in Un posto al sole si apre con una tensione altissima, alimentata da rancori mai sopiti e da vendette che prendono forma con una freddezza inquietante. Gennaro Gagliotti, ancora provato dall’aggressione subita da Roberto Ferri, non cede alla paura né alla debolezza ma anzi si mostra sempre più determinato a portare a termine il suo disegno di distruzione contro il rivale. Il suo cuore non conosce pace e ogni energia viene incanalata in una strategia spietata, volta a incastrare Ferri e metterlo all’angolo davanti agli inquirenti. Antonietta, che tenta disperatamente di offrirgli conforto, si ritrova respinta con brutalità, segno evidente che il loro matrimonio sta scivolando verso una rottura irreversibile. La donna, ferita e smarrita, vede sgretolarsi il suo mondo affettivo, mentre Roberto, dall’altra parte, vive giorni di inquietudine, tormentato dalle conseguenze delle azioni di Gennaro e costretto a muoversi con cautela in un terreno minato di sospetti e accuse. Marina, spettatrice impotente di questo conflitto, si trova sempre più sola e vulnerabile, prigioniera di una guerra che sembra non lasciare spazio né a tregue né a compromessi.

Il martedì segna un ulteriore passo nell’abisso quando Roberto, con un gesto tanto coraggioso quanto rischioso, decide di recarsi in ospedale per affrontare direttamente Gennaro e tentare di raggiungere un accordo. È l’ultima mossa di un uomo che non vuole soccombere senza combattere, ma la sua speranza di trovare un punto d’intesa si scontra con l’odio glaciale del suo avversario. Gennaro, con astuzia, ribalta la situazione sfruttando la visita come un’occasione per aggravare la posizione del rivale agli occhi della giustizia, trasformando ogni gesto di Ferri in una presunta prova di colpevolezza. In questo scenario intricato, Marina si ritrova a combattere una battaglia sempre più ardua, priva di sostegni politici ed economici, schiacciata dal peso della solitudine e dalla consapevolezza che i suoi sogni di riconquistare i cantieri flegrei si fanno ogni giorno più lontani. La donna, un tempo punto fermo accanto a Ferri, vive il dramma di chi, pur non arrendendosi, si trova circondata da nemici e tradimenti, mentre i suoi alleati sembrano svanire uno dopo l’altro.

Mercoledì porta con sé il ritorno di Vinicio a Napoli, un evento che non fa che alimentare le tensioni. La sua scelta di schierarsi immediatamente al fianco del fratello Gennaro aggiunge nuova linfa alla guerra contro Roberto, rafforzando la determinazione dei Gagliotti e lasciando presagire scontri sempre più duri. Questo sostegno fraterno, se da un lato rappresenta per Gennaro un’arma in più, dall’altro condanna Antonietta a un isolamento totale: il marito la ripudia definitivamente, rifiutando ogni possibilità di perdono per l’avvicinamento della donna a Giordano. Antonietta, ormai priva di punti di riferimento, affronta il dramma di una solitudine pesante, mentre Marina continua a lottare invano in un terreno ostile dove ogni passo sembra condurla a un vicolo cieco. I cantieri restano un campo di battaglia, un simbolo di potere e di orgoglio, ma anche il luogo in cui si intrecciano rancori personali e ambizioni professionali che rischiano di travolgere chiunque vi si avvicini.

Il giovedì vede emergere con forza il conflitto interiore di Vinicio, che pur schierandosi con Gennaro non riesce a contenere le ripercussioni sulla sua relazione con Alice. L’amore tra i due giovani, già minato dalle tensioni familiari, entra in una fase critica e dolorosa. Le incomprensioni si moltiplicano, i silenzi diventano insostenibili e la distanza cresce di giorno in giorno, trasformando quella che sembrava una storia capace di sfidare tutto e tutti in un legame fragile e incerto. Alice si sente abbandonata, messa da parte da un Vinicio che, nel tentativo di restare fedele al fratello, perde di vista il cuore della donna che ama. L’influenza dei conflitti tra Gagliotti e Ferri si insinua nella loro relazione come un veleno silenzioso, minando le fondamenta del loro rapporto e aprendo scenari inquietanti. Intanto Gennaro prosegue la sua lotta con una spietatezza che non conosce limiti, pronto a tutto pur di conquistare la vittoria, mentre Marina scivola in una crisi sempre più profonda, incapace di trovare un appiglio a cui aggrapparsi.

La settimana si chiude con un venerdì intriso di emozioni contrastanti e colpi di scena che segnano nuovi destini. Antonietta è ormai del tutto esclusa dalla vita del marito, ridotta a una figura marginale e spezzata, mentre Gennaro, forte dell’appoggio del fratello, prepara nuove mosse contro Roberto, determinato a non fermarsi davanti a nulla. Marina continua a implorare aiuti e sostegni, ma la sua voce sembra cadere nel vuoto, e la sua solitudine si trasforma in un grido silenzioso che attraversa le mura di Palazzo Palladini. Le tensioni tra Vinicio e Alice raggiungono un livello critico, minacciando di compromettere irrimediabilmente la loro relazione: due giovani divisi dal peso delle famiglie, incapaci di trovare un punto d’incontro, trascinati nel vortice di un conflitto più grande di loro. A portare un barlume di speranza è il riavvicinamento inaspettato tra Guido e Mariella, un fragile momento di serenità che tuttavia porta con sé il presagio di nuove difficoltà. La settimana a Un posto al sole si conclude dunque come un mosaico di passioni ferite, vendette incalzanti e legami in frantumi, lasciando gli spettatori con il fiato sospeso in attesa delle nuove tempeste che si abbatteranno su Palazzo Palladini.